Alternativa a tripadvisor.Albergatori Inserite nel vostro sito un box commenti con la parola recensioni
Nel turismo purtroppo però si associa spesso la parola recensioni solo ed unicamente a tripadvisor, trascurando erroneamente tutta una serie di siti web, i quali si rivelano invece molto popolari e che quindi dovrebbero essere tenuti in considerazione non solo in ottica reputation, ma anche di visibilità che riescono a generare.
Mi spiego meglio: dato che ormai su tripadvisor ci sono almeno 50 strutture recensite per ogni destinazione, la competizione per apparire nei primi posti è molto elevata, e coloro i quali non compaiono nelle prime 10 posizioni solitamente ricevono uno scarso numero di visualizzazioni.
Anche i dati relativi ai miei clienti che hanno sottoscritto la business listing di tripadvisor dimostrano questa realtà. Gli hotel che si trovano fra la prima e la quinta posizione, ricevono in media il 150/300% di clicks in più rispetto a coloro i quali sono in posizioni successive.
Pertanto anche se Tripadvisor è il più importante e più visitato sito in ambito turistico, in molti casi si rivela totalmente inutile per le strutture meno in vista.
Tale situazione invece non affligge gli altri portali minori in questo settore, dove le strutture per destinazione sono in media 4 o 5, e quindi tutte usufruiscono dello stesso ritorno in termini di visualizzazioni.
Parliamoci chiaro, su Tripadvisor ci sono destinazioni dove il numero di hotel è talmente alto, che se io avessi una struttura nuova, o magari con un ranking decisamente inferiore rispetto alla concorrenza, cercherei di convogliare le recensioni dei miei clienti su canali più proficui.
Vi pongo questa domande ipotizzando che abbiate un hotel a Roma:
- preferireste essere il 30esimo albergo consigliato su tripadvisor? oppure il terzo hotel in classifica su un portale di recensioni minore ma comunque con un buon numero di visitatori mensili?
In aggiunta a questo aspetto, bisogna sottolineare che tali portali oltre alle classiche recensioni, consentono agli utenti anche la pubblicazione di contenuti di altro tipo, come racconti di viaggio, guide tuiristiche, itinerari consigliati, che in tal caso possono essere realizzati anche da un albergatore, il quale se vuole può promuovere a costo zero la destinazione in cui è ubicata la sua struttura ricettiva.
A tale proposito in questo post ho deciso di elencare i siti e le community più interessanti in ambito travel 2.0, augurandomi che voi albergatori possiate utilizzarli al meglio, sia come valida alternativa a Tripadvisor da suggerire ai vs. clienti, sia per fare un pò di destination marketing.
Holiday check
Portale molto diffuso in Germania e Belgio, poche recensioni ma assai affidabili, poiché il sistema richiede per l’attivazione del profilo utente diversi passaggi, nonché conferme e controlli manuali o automatici sulle strutture recensite, a volte con richiesta di ricevuta di pagamento.Gogobot
Portale social ancora in fase beta ma molto promettente per il futuro, ha un’interfaccia davvero intuitiva e nasce con l’intento di facilitare la fase preparatoria del viaggio. Ci si può loggare tramite Facebook o Twitter, in questo modo è più facile condividere con i propri amici consigli e suggerimenti. L’accento è posto più sull’interazione della community che sulle recensioni, e secondo me sarà questa la chiave del suo successo.Google Places
In principio si chiamava Hotpot, adesso però Google ha deciso di integrarlo direttamente in Google Places, nel tentativo di realizzare il contenitore di recensioni più grande del mondo. Tramite il proprio Google account gli utenti possono recensire località, ristoranti, hotel, aziende di vario tipo e condividere le proprie opinioni tramite Twitter; inoltre è disponibile anche l’app per Android e iPhone. Votazioni e recensioni degli utenti vengono abbinate al sito web dell’azienda recensita, e tali informazioni compaiono nella serp di google fra i risultati locali delle mappe. Assolutamente imperdibile per tutti gli hotel, non esserci è da pazzi!Zoover
Portale di recensioni di viaggi e hotel inserite dagli utenti, è il sito di viaggi più visitato in Olanda ma molto noto anche nella maggior parte dei paesi europei. I contenuti sono sempre controllati dallo staff del sito. Nelle schede è possibile inserire foto e video, gli albergatori possono registrarsi e gestire la propria area riservata. Interessante e utile l’implementazione del meteo in ogni scheda.Simon Seeks
Sito realizzato dal guru Simon Nixon, si distingue da molti altri portali per la qualità dei contenuti. Le recensioni sono sempre verificate, inoltre molti degli autori sono esperti di viaggio che scrivono per altre prestigiose testate come Traveller, National Geographic e le guide Lonely Planet. Sul sito si trovano attualmente più di 2000 guide sulle destinazioni più varie, per poterle scaricare e avere accesso a tutti i contenuti è richiesta la registrazione alla newsletter, gratuita.Oyster
Oyster è un portale che per ora tratta poche destinazioni, Usa, Giamaica e Bahamas principalmente, e i contenuti sono realizzati dai redattori che si recano personalmente sul posto. E’ possibile inserire le proprie recensioni, ma chiaramente hanno maggior peso i contenuti creati dallo staff di Oyster. Interessante il confronto tra foto reali e quelle delle brochure, mentre è assai carente, per usare un eufemismo, la traduzione in italiano del sito. A breve l’Italia dovrebbe essere una delle destinazioni recensite, quindi è da tenere d’occhio.Virtual Tourist
E’ una community di oltre 1,2 milioni di membri registrati, consente l’inserimento di recensioni e guide e include destinazioni di tutto il mondo. Interessante la sezione meet members e il forum, per essere sempre aggiornati sulle ultime novità. Le schede di ogni città sono molto dettagliate, con Pro e Contro di ogni destinazione.Travbuddy
A metà strada tra social network e portale turistico, TravBuddy non è solo un sito con recensioni (di hotel ma anche ristoranti, ostelli e club) e guide di viaggio, ma permette anche la creazione di blog personali con foto e itinerari. Molto diffuso negli Usa, è ricco di schede dettagliate sulle principali destinazioni turistiche mondiali, Italia compresa. Utilissimo per fare destination marketing!Concierge
Il portale fa parte del circuito Condé Nast ed è una costola del magazine Traveler, quindi è soprattutto un prodotto editoriale. Le schede degli hotel sono curate dalla redazione, tuttavia è possibile registrarsi e inserire la propria recensione. Le guide di viaggio riguardano 200 destinazioni e sono costantemente aggiornate. La preselezione è a monte perciò sono trattati solo gli hotel considerati migliori.Fodor’s
Fodor ha pubblicato numerose guide turistiche cartacee, la versione online quindi include molte guide scaricabili in pdf. Le schede delle destinazioni e degli hotel sono scritte dagli editor, mentre le recensioni degli utenti sono moderate. Solo a seguito di un controllo le opinioni degli utenti vengono pubblicate. Inoltre sono disponibili a pagamento delle app per Iphone relative alle destinazioni più richieste. Se si riesce ad essere inclusi nella guida o negli hotel recensiti porta molte visite dirette, per cui chiedete ai vs. clienti più affezionati di farvi la cortesia di inviare una recensione su Fodor’s.IgoUgo
Portale sullo stile di Tripadvisor, i cui contenuti sono però verificati dagli editor. Consente di comparare i prezzi per i voli e gli hotel, ci si può loggare tramite Facebook ma per ora è rivolto in prevalenza al mercato Usa.Traveller’s point
Social network nato per condividere esperienze di viaggio, Traveller’s Point è stato segnalato, tra gli altri, da BBC World e dal Washington Post. Il sito è in inglese, cinese e norvegese. Le strutture ricettive recensite sono in prevalenza b&b, ostelli e campeggi. Le schede sono molto dettagliate e curate dagli stessi utenti.TopRural
Portale dedicato esclusivamente ad agriturismi ed alloggi rurali in Europa. Nasce in Spagna ed è tradotto anche in italiano. L’obiettivo è facilitare l’incontro tra chi gestisce un agriturismo e il viaggiatore, così sono i proprietari a inserire le schede e le foto. Il portale accetta solo strutture situate in località che non superano i 5000 abitanti, conferendo così una certa esclusività al sito, non una semplice directory ma un catalogo di casali rurali e agriturismi.My Travel Guide
Il portale My Travel Guide fa parte del network Priceline.com e, previa registrazione gratuita, permette di personalizzare il proprio viaggio, comparando i prezzi dei voli, degli hotel e del noleggio automobili. E’ possibile inoltre suggerire gli hotel e i ristoranti non ancora inseriti nel database. Le recensioni sono sul modello di Tripadvisor.Minube
Minube è una community nata in Spagna nel 2007 e arrivata in Italia nel 2009, l’intento è ispirare i viaggiatori tramite consigli e dritte di altri turisti. Oltre al classico engine per la ricerca di hotel e voli l’attenzione è posta sui blog personali degli utenti. Le schede delle location sono condivisibili sui social network.Tripatini
Definito il “Facebook per viaggiatori”, Tripatini è un social creato negli Usa e attualmente è in forte crescita. La particolarità è che oltre ad avere un blog personale collegato al proprio profilo e la possibilità di postare foto, video e quant’altro, ci si può mettere in contatto anche con professionisti del settore (tramite il menù “Ask a Travel Pro”), in grado di dare consigli più mirati rispetto a quelli di un normale turista. Inoltre nella sezione Shop è possibile acquistare guide di viaggio scritte dagli autori di Tripatini.Plnnr
Social network per organizzare la propria vacanza una volta giunti a destinazione. In questo caso il sito serve non per le fasi preliminari, bensì per gestire al meglio il proprio tempo di soggiorno. Disponibile per ora per una ventina di destinazioni, Plnnr suggerisce cosa vedere, dove andare e dove dormire a seconda delle proprie esigenze (viaggio con bambini, tour veloce, itinerario culturale ecc.). Aggrega i dati già presenti sul web e li presenta su una mappa, come un gps.Angeli per Viaggiatori
Community tutta italiana, sta crescendo giorno dopo giorno e include anche destinazioni estere, l’idea di fondo è l’aiuto fornito ai viaggiatori dagli abitanti locali. Registrandosi come “viaggiatori” si può chiedere consigli sui viaggi a uno degli angeli già registrati, che risponderà entro 24 ore. I consigli sono visibili anche agli altri utenti del sito.Localyte
I Localyte sono, in poche parole, gli abitanti di una località, di certo i più titolati a dare consigli turistici. Questa community nasce dall’intuizione di mettere in contatto chi cerca informazioni con chi, essendo del luogo, è invogliato a darne. Gli albergatori possono creare un profilo e inserire la propria zona di competenza, inoltre Localyte è anche un’app gratuita per iPhone.Diversamente Agibile
Sito/blog in cui sono pubblicate le esperienze di persone disabili, che hanno la possibilità di inserire reportage scritti, fotografici e filmati dei loro viaggi,così da fornire informazioni utili ad altri disabili che vogliono frequentare la stessa città. In questo modo si aiuta a capire se l’accessibilità dei luoghi o delle strutture “recensite” può andar bene per la propria disabilità oppure necessita di maggiori informazioni.Trivago
Comparatore di prezzi degli hotel e community di viaggiatori, Trivago consente di prenotare una stanza al prezzo migliore disponibile e di scrivere una recensione. Le schede descrittive sono tratte da altri portali, quindi Trivago è un aggregatore con alcune funzionalità social. Il mercato principale è l’Europa, ma sono presenti guide turistiche di tutte le destinazioni del mondo.E voi conoscete altri portali e community interessanti? Avete esperienze da condividere su alcune di queste? Fatemi sapere!
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